Le Madonne di Vitale, Vitale delle Madonne. - vitale

È ancora in corso una bella esposizione presso il Museo civico di Bologna che attraverso alcuni interessanti dipinti di Vitale, intende mettere in evidenza la pittura devota del maestro bolognese. Un artista noto per la qualità dell'invenzione delle sue composizioni, soprattutto dirompenti negli atteggiamenti dei figuranti nei grandi cicli affrescati, che non rinuncia a questa particolare interpretazione della pittura nemmeno nei soggetti destinati alla devozione privata.

L'immagine mariana - destinata alla devozione privata dovette rappresentare per il pittore un punto di riferimento importate se è noto come "Vitale delle Madonne" fin dal secolo XVI (Bumaldo, Minervalia)  e poi ancora con il Malvasia che ricorda la Madonna dei Denti, datata 1345. Una delle poche opere datate, ricordate dalle fonti e arrivata ai nostri giorni

La devozione privata - piccole immagini da tenere nelle celle dei religiosi, nelle case dei buoni cristiani, eseguite anche velocemente, ma - visto il nome che Vitale ha e il costo delle sue pitture, non proprio a buon mercato, sempre per un pubblico abbiente. Dobbiamo comunque immaginare altre analoghe pitture, non altrettanto belle che, con analoga destinazione, saranno state destinate alle case di altri "credenti", meno abbienti, ma altrettanto devoti.

Del resto anche in questa carrellata di Madonnine-immaginetta , credo vada distinta almeno la Madonna del Poldi Pezzoli, diversa sia per il soggetto che per la qualità esecutiva.

Per le altre opere che mostriamo - sono le stesse che possono vedersi in mostra - sono state fatte alcune distinzioni che riprendiamo e probabilmente sono esemplificative di particolari "categorie" sociali.