la croce nello spazio liturgico - San Giacomo Maggiore

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la croce nello spazio liturgico

Argenteria in San Giacomo > Croci

Cristo morì per i nostri peccati ... ma se Cristo non fu risuscitato, è vana la nostra predicazione, vana la nostra fede.


Attorno al binomio morte e resurrezione di Cristo ruota gran parte dell'argenteria sacra destinata a celebrare i sacri misteri davanti al Crocifisso posto sull'altare.

Calici, Ostensori e gli stessi reliquiari esaminati, sono destinati ad occupare la mensa eucaristica, solitamente sormontata da monumentali candelieri in numero di quattro, sei e loro multipli che fiancheggiano il Crocifisso.

La croce, oltre ad essere esposta sull'altare, apre la processione che porta i ministranti alla mensa ecuraristica. In questo caso, è posta sopra una lunga asta ed è solitamente decorata su entrambi i lati. Sul lato che apre il corteo, nel rito romano, è raffigurato il Cristo in croce e sul lato opposto, in maniera molto libera, possiamo trovare la Madonna o santi di particolare rilievo per la particolare chiesa. Le parti terminali della croce sono solitamente occupati sul recto dalla Madonna e Giovanni sulla barra traversa; da Dio Padre in alto e in basso, spesso, da un Santo. Sul verso, solitamente ritroviamo gli evangelisti, ma potrebbero anche essere dei Santi. Nelle croci più semplici i terminali sono caratterizzati da composizioni geometriche nelle quali sono inserite testine di putti o motivi floreali.


 
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