il Crocifisso e la Crocifissione - Pinacoteca nazionale

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il Crocifisso e la Crocifissione

News-Eventi > la Festa cristiana > il Crocifisso
 

Il Cristo crocifisso è inserito in uno schema narrativo così che l'evento finale, incruento nella forma, con un Cristo ancora regale, è preparato dalla "storia" della passione, dalla gloria degli angeli, da altri episodi legati alla passione e alla vita terrena del Cristo ivi compresa, alle volte, la "crocifissione", rendendo così evidente che l'icona del Cristo in croce è cosa diversa dalla narrazione della "crocifissione" .

Non possiamo ricostruire l'origine di questo tipo di croce, che potrebbe essere molto più antico rispetto agli esempi esaminati. Non dobbiamo dimenticare infatti il particolare momento storico e la consolidata tradizione nella trasmissione dei modelli figurativi e dello spazio architettonico. Basti pensare, per capirci, che il modello di altare dal quale Melchisedec celebra il suo sacrificio a Ravenna, nella Chiesa di San Vitale, sembra avere le stesse dimensioni degli altari dipinti dallo Pseudo Iacopino, ben dentro il XIV secolo, confrontabili con altri modelli dipinti e con qualche sopravvissuto esemplare di altare . Né sappiamo quando la croce dipinta su tavola, come oggetto a se stante e non legata a cicli affrescati o a mosaici, viene accettata nelle Chiese italiane.
Con il XII secolo le croci dipinte trovano un'articolata diffusione, ma il dibattito, in questi anni, è ancora vivo e in evoluzione. E' testimoniato l'uso di esporre sull'altare una croce senza immagine mentre cresce una nuova sensibilità che pensa di rinnovare questo modello.

 
 
 
 
 
 
 
 
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