Figura intera e considerazioni generali - simone_incoronazione

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Figura intera e considerazioni generali

il restauro > Il Figlio
foto 1
ripresa a luce naturale prima del restauro
foto 2
ripresa ai raggi UV prima del restauro
foto 3
ripresa ai raggi infrarossi. ca. 1100 nm prima del restauro
foto 4
ripresa in corso di pulitura - 18.12.2017. Si è appena rimossa la polvere fissata dall'umidità sopra un'antica verince ancora in loco
foto 7
22 dicembre. La rimozione della vernice sulel vesti è praticamente conclusa. Resta ancora sul volto a questo punto particolarmente giallo
foto 5
ripresa in corso di pulitura - 18.12.2017. la luce frontale rende immediatamente visibile la vernice coprente che copre l'intera figura del Cristo
foto 6
19 dicembre. Dopo aver testato il solvente sul fondo si comincia a rimuovere la vernice dalle vesti del Cristo.

foto 8
11 gennaio 2018. E' stata rimossa anche la vernice sul volto del Cristo. Si evidenziano, sulal guancia, qualche svelatura
figura 9
ripresa UV dopo la rimozione della vernice. 11 Gennaio 2018.

Un commento alle immagini
Questa pagina mostra la figura del Cristo con le problematiche generali riscontrate. Singoli approfondimenti saranno fatti osservando alcuni particolari della figura che meritano una visione ravvicinata. Lo faremo in altre pagine della sezione. La foto 1 fotografa il Cristo seduto sopra un ricco cuscino rosso intessuto di lamina d’oro, prima di ogni intervento. Fissa l’immagine così come è stata vista. L’immediato confronto con la ripresa ai raggi UV, effettuata nelle stesse condizioni, mostra dei ritocchi importanti sul fondo e nel drappo che copra il sedile su cui poggiano tanto il Cristo che la Vergine. Si identificano un colore tendente al marrone. Ritocchi presenti anche sui capelli e in alcune parti del volto che esamineremo meglio guardando il “volto” di Cristo. Altri ritocchi che virano all’azzurro-nero li ritroviamo nel risvolto del mantello in basso e sul braccio steso a incoronare la Vergine. La vernice che copre per intero il dipinto, fa comunque da schermo e non consente di vedere altri possibili ritocchi. La vernice ostacola, allo stesso modo, la ripresa ai raggi infrarossi (foto 3) che dovrebbe consentire di esaminare qualche tratto di disegno sottostante. Qualche cosa si vede, ma il filtro-schermo della vernice non consente di andare troppo oltre il visibile. Con la quarta foto abbiamo rimosso il velo di sporco reso stabile dal tempo e posto sopra la vernice. Un quadratino al centro, tra il ginocchio e la mano del Cristo che regge lo scettro, mostra la situazione preesistente. Sullo sfondo, dietro la spalla si è cominciato a rimuovere il pesante ritocco sul bordo del rivestimento del trono mettendo in luce uno stucco, evidentemente posto a coprire una lacuna non ancora definita (riempimento con lo stucco di un buco nella tavola?). La vernice che ancora copre per intero la figura del Cristo emerge nella foto 5 ottenuta scattando un’immagine con un flash frontale. Colpisce la differenza tra figura del Cristo ancora del tutto coperta dalla vernice e le aree intorno dove avevamo provato a rimuovere la vernice prima di intervenire sulle figure principali.
 
Con l’immagine n. 6 comincia la rimozione della vernice che rivela dei colori particolarmente delicati e luminosi, difficili da vedersi in altre opere di Simone quasi sempre “spellate” in uno dei tanti restauri cui sono state sottoposte nel corso dei secoli. A questo punto il tono giallo della vernice diventa estremamente pesante, nei punti in cui non è stata ancora rimossa, per il contrappunto luminoso delle tinte antiche che la tempera ben stagionata esalta ancora oggi malgrado qualche finitura mancante. La figura 7 mostra la figura ormai del tutto liberata dalla vernice a parte il volto che in ultimo, nell’immagine successiva, appare con la sua pelle chiara e rosata al centro, dove però, mancano alcune velature finali, evidentemente scomparse prima della stesura della vernice. Da elogiare comunque l’intervento di restauro eseguito sul dipinto, in epoca che non ci è dato al momento di conoscere, che ha saputo dosare pulitura e “restauro” anche in relazione all’importanza dei soggetti. È stata riservata la massima attenzione ai protagonisti intervenendo magari in maniera più decisa su parti marginali quali il drappo di seta sul fondo, i serafini e le parti esterne che, in alcuni punti sono state ricostruite. Preservando il più possibile la Vergine e il Cristo. Con la figura 9 si è riproposta una foto ai raggi UV dopo la pulitura. Il confronto con la prima mostra la scomparsa di molte delle tinte marrone scuro presenti nella foto n. 2. In particolare sono riemersi quasi intonsi i capelli del Cristo e sono state rimossi i ritocchi sul risvolto del mantello in basso. Per un esame più dettagliato rimandiamo alle altre pagine della sezione dove sono esaminate singole porzioni della figura. Osserviamo comunque il permanere di “ritocchi”, probabilmente dati in un momento diverso rispetto a quelli rimossi sui capelli, nella tunica bianca (i toni grigio scuro sul busto e sulla manica) mentre dello stesso tipo appaiono quelli ancora presenti sull’abito, all’altezza del polso del Cristo
franco.faranda@gmail.com

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